Rashi chakra – tema natale di astrologia vedica

Il Rashi Chakra è il tema natale secondo l’antica tradizione del Jyotish Vedanga, l’astrologia vedica.

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Descrizione

Il servizio include:

  • Rashi Chakra (tema natale)
  • Navamsha (nona armonica)
  • 2/3 incontri online in diretta su Zoom (durata circa 60/90 minuti ciascuno) dove il Vaidya Giuseppe Montalbano (Jāri Yama) interpreterà i temi astrologici. Per la comprensione del servizio leggere di seguito.

 

Il Rashi Chakra è il tema natale secondo l’antica tradizione del Jyotish Vedanga (Astrologia Vedica), uno dei sei anga (mezzi) dei Veda e per questo si inserisce tradizionalmente all’interno del sistema vedico e tantrico. L’astrologia vedica a differenza di quella occidentale è siderale (Nirayana), ovvero, tiene conto dell’ayanamsha, il fenomeno astronomico conosciuto come precessione degli equinozi, diversamente dall’astrologia occidentale che invece e tropicale (Sayana). L’astrologia vedica prevede la possibilità, attraverso l’orario preciso di nascita, di determinare diversi aspetti fondamentali:

  • La natura bioenergetica fondamentale dell’individuo, che è differente anche quando lo scarto dell’orario di nascita è molto piccolo, con l’ausilio delle carte armoniche o frazionali vediche (varga), vedi sotto.
  • Individuare, per questo, le differenze karmiche e comportamentali anche tra gemelli, vedi sotto.
  • Stabilire l’orientamento del karma individuale attraverso gli effetti dei pianeti, definiti appunto graha (afferratori), nelle 12 case (Bhava) che indicano i vari settori della vita umana.
  • Calcolare l’influsso dei pianeti in periodi specifici nella vita di ognuno attraverso l’individuazione dei periodi planetari (Dasha e Bhukti), vedi sotto.
  • Approfondimento di uno o più settori della vita attraverso l’utilizzo delle 15 carte armoniche o frazionali (varga) che si strutturano a partire dalla carta fondamentale di nascita (Rashi Chakra), vedi sotto.

 

Le varga, carte armoniche o frazionali, sono una caratteristica tipica dell’Astrologia Vedica e sono 15. Ciascuna di esse approfondisce o un aspetto specifico della natura dell’individuo, o un settore specifico della vita (famiglia, amicizie, lavoro, rapporti di coppia, equilibrio psico fisico, karma relativo a vite precedenti ecc..).

Le 15 varga sono: Hora (seconda armonica), Drekkana (terza armonica), Chaturtamsha (quarta armonica), Saptamsha (settima armonica), Navamsha (nona armonica), Dashamsha (decima armonica), Dwadashamsha (dodicesima armonica), Shodashamsha (sedicesima armonica), Vimshamsha (ventesima armonica), Siddhamsha (ventiquattresima armonica), Bhamsha (ventisettesima armonica), Trimshamsha (trentesima armonica), Chaturvimshamsha (qurantesima armonica), Akshavedamsha (quarantacinquesima armonica), Shashtiamsha (sessantesima armonica).

  • Hora indica la natura lunare o solare dell’individuo, Yin e Yang (femminile e maschile) passiva e attiva, attraverso l’analisi dei pianeti maschili (Sole, Marte e Giove) e di quelli di natura femminile (Luna, Venere e Saturno).
  • Drekkana approfondisce lo stato della terza casa, relativo alle alleanze, le amicizie, i fratelli e e sorelle, mostrando anche delle indicazioni più approfondite relativamente all’energia che immettiamo per modificare la nostra esistenza (coraggio, motivazione, passione).
  • Chaturtamsha approfondisce lo stato della quarta casa (madre, emotività, casa, famiglia ecc.).
  • Saptamsha approfondisce il settore relativo ai figli, ai nipoti, alla progenie e alle nostre capacità creative, quanto e come potranno essere tangibilmente realizzate.
  • Navamsha è la principale carta frazionale e come la carta di nascita, Rashi Chakra, o prima armonica, viene utilizzata per leggere tutti i campi dell’esistenza.
  • Dashamsha approfondisce lo stato della decima casa relativamente alla condizione sociale, alla realizzazione lavorativa e in senso più generale la probabilità di raggiungere i propri scopi nella vita.
  • Dwadashamsha conosciuta come la carta del fato o del destino, sta ad indicare sia i genitori sia il karma relativo alle vite precedenti con il quale dobbiamo confrontarci in questa vita.
  • Shodashamsha, questa varga approfondisce ulteriormente ciò che emerge dalla quarta casa (vedi Chaturtamsha).
  • Vimshamsha conosciuta come upasana varga, la carta della meditazione e della devozione, mostra le tendenze spirituali che ci provengono dalle vite precedenti e le religioni che hanno caratterizzato il nostro percorso devozionale, fa emergere anche il ruolo della shakti, energia della madre divina come, quanto e quando opera nella nostra esistenza. Più in generale aiuta ad individuare l’Ishta Devata, la forma del divino a noi più affine.
  • Siddhamsha fa emergere la nostra inclinazione allo studio e alla comprensione dei testi sacri e quindi al Jnana yoga (lo yoga della conoscenza), indica inoltre la presenza di eventuali siddhi, poteri psichici e anche il nostro livello di conoscenza spirituale.
  • Bhamsha indica la forza o la debolezza dei pianeti relativamente alle 27 costellazioni lunari (Nakshatra).
  • Trimshamsha indica il karma negativo, è la varga della sfortuna, della malattia, dell’inimicizia, degli eventi avversi.
  • Chaturvimshamsha si riferisce anch’essa alle questioni relative alla quarta casa approfondendo le inclinazioni comportamentali spinte dalle vasana (tendenze inconsce) che si traducono in cattive o buon abitudini.
  • Akshavedamsha è la varga che viene usata per stabilire le indicazioni più profonde dell’individuo ed indica quale dei 3 Deva (Brahma, Vishnu e Shiva: il Creatore, il Conservatore e il Distruttore) sovrintende alla natura dell’individuo.
  • Shashtiamsha viene utilizzata per individuare maggiormente le differenze nel caso dei gemelli.

Nota bene: non è possibile fare riferimento alle sotto divisioni delle carte armoniche a meno che l’ora della nascita non sia estremamente precisa.

I Dasha sono i periodi planetari che si calcolano a partire dalla costellazione lunare (Nakshatra) in cui si trova la Luna al momento della nascita ed indicano il periodo della vita in cui è maggiore l’influsso benefico o malefico di uno dei pianeti, indicano l’esplicarsi di karma positivi e negativi e si suddividono in Mahadasha (periodi maggiori) e Bhukti (periodi minori).

Vaidya: Giuseppe Montalbano (Jāri Yama), Maestro Yoga (Diploma) e Āyurveda Tradizionale CSEN Settore Olistico (Diploma), Operatore in Āyurveda (Istituto Italiano di Āyurveda, ora AIA, Āyurveda International Academy) (Diploma).